[.. Milla dorme nel suo lettino accanto al mio.
Mi avvicino e
le sfioro il viso con un dito,
solo un dito, perchè una mano
è troppo grande per lei,
perchè la sua carne è talmente tenera che si ha paura a sciuparla con una carezza intera.
E allora è meglio usare un dito, una carezza a metà.
Quanto sei bella, Milla!, hai avuto la tua favola e ti sei messa a dormire.
Dormi tranquilla.
Nelle tue favole le principesse non scappano,
le streghe vengono sempre messe a posto,
i cavalieri ti invitano al ballo e i castelli sono enormi...
E io vorrei stare nei tuoi sogni stanotte,
dormire insieme a te, in quel lettino che non regge più il mio peso. Dormi...
E se il mondo, un giorno, ti dirà che l'amore va di fretta,
si fa nei motel, che i castelli non esistono,
che le streghe sono belle e vincono,
che i cavalieri non sanno amare davanti agli altri,
tu non credergli. Dormi tranquilla.
Quel mondo vuole solo metterti paura.
Le tue favole sono vere, Milla!
Fammi un pò di spazio nei tuoi sogni.
Stasera sono piccola come te ..]
E mi ritrovo ancora qui,Mi avvicino e
le sfioro il viso con un dito,
solo un dito, perchè una mano
è troppo grande per lei,
perchè la sua carne è talmente tenera che si ha paura a sciuparla con una carezza intera.
E allora è meglio usare un dito, una carezza a metà.
Quanto sei bella, Milla!, hai avuto la tua favola e ti sei messa a dormire.
Dormi tranquilla.
Nelle tue favole le principesse non scappano,
le streghe vengono sempre messe a posto,
i cavalieri ti invitano al ballo e i castelli sono enormi...
E io vorrei stare nei tuoi sogni stanotte,
dormire insieme a te, in quel lettino che non regge più il mio peso. Dormi...
E se il mondo, un giorno, ti dirà che l'amore va di fretta,
si fa nei motel, che i castelli non esistono,
che le streghe sono belle e vincono,
che i cavalieri non sanno amare davanti agli altri,
tu non credergli. Dormi tranquilla.
Quel mondo vuole solo metterti paura.
Le tue favole sono vere, Milla!
Fammi un pò di spazio nei tuoi sogni.
Stasera sono piccola come te ..]
a parlare al cielo.
Ha le braccia grandi
e il sorriso che sa di scintille.
E' vestito di tutto punto,
è vestito di stelle.
Fa paura questo gigante
che mi accarezza la testa,
che mi guarda vivere e non dice niente.
E vorrei contare le sue stelle,
per conoscerlo meglio,
per scoprirlo amico.
Ma le stelle quante sono?
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