[ -Lo sai, siamo tutti un po' come una casa con quattro stanze.
-Che cosa?
-Una stanza è per le emozioni, una per il fisico, una per la mente, e infine l'ultima è spirituale. Ognuno di noi trascorre la maggior parte del tempo nelle sue stanze preferite, ma solo se le visiti tutte ogni giorno diventi un essere umano completo. ]
_"Dimenticare lui" di Kate Cann_
Mi sfilai la camicetta, tolsi le scarpe, pantaloni ed entrai in mare. L'impatto improvviso dell'acqua, che mi arrivava alla vita, per poco non mi fece tornare di corsa sulla spiaggia, ma non lo feci, al contrario continuai a camminare.
Mi spinsi avanti per altri pochi metri, poi cominciai a nuotare parallelamente alla spiaggia. Onde su onde mi venivano incontro. Lì non c'erano confini come in piscina. Mi serviva molta più forza per nuotare, molta più capacità di resistenza.
Ce la posso fare, pensavo. Posso farcela.
Non abbiamo la possibilità di cambiare molte cose che la vita ci mette davanti, ma possiamo scegliere come affrontarle, come farci influenzare da esse e quanto lasciare che ci trasformino dentro.
Una pioggerellina lieve cominciò a battere sulla superficie del mare, e per un minuto camminai nell'acqua con la faccia al cielo. Poi ripresi a nuotare al ritmo delle onde, spingendomi più al largo, da qualche parte in un punto tra l'orizzonte e la linea costiera.